Con la fine dell’ottava stagione de Il Trono di Spade si è aperto un vuoto che HBO sta già provando a colmare con la realizzazione di una serie di Spin-off, ne sono stati annunciati ufficialmente 5, su cui sta lavorando anche lo stesso Martin. Sembra però che non proprio tutto stia andando come pianificato ed iniziano ad arrivare già le prime brutte notizie, come la cancellazione di Bloodmoon.
La prima brutta news, che non è stata ancora comunicata ufficialmente dalla casa di produzione americana, ma che tutti sembrano ormai dare per certa, sembra essere quella relativa alla cancellazione di uno degli spin-off, quello intitolato Bloodmoon, per cui tra giugno e luglio di quest’anno era stato girato anche un episodio pilota che però non sarebbe piaciuto alla dirigenza dell’HBO.
La showrunner del progetto Jane Goldman aveva raccolto una bocciatura già dal primo screen test da cui era uscita con una perentoria richiesta di rimontare il tutto nel tentativo di migliorarne la qualità. Purtroppo per i fan de Il Trono di Spade e per tutti quelli che nutrivano grandi speranze su questo Bloodmoon, anche la seconda proiezione non ha riscosso successo e il progetto sembra ora irrimediabilmente fermo.
Sarebbe stata la stessa Goldman ad averlo comunicato al cast e alla troupe dello show con una telefonata.
Secondo quanto dichiarato direttamente dalla HBO al momento della presentazione dei nuovi progetti l’obiettivo di questo spin-off sarebbe stato quello di portarci indietro di migliaia di anni fino agli eventi della lunga notte, per esplorare come il mondo sia sceso dall’età dell’oro e degli eroi alla sua ora più buia. In Bloodmoon avremmo dovuto scoprire qualcosa di più sulla famiglia Stark e sull’origine stessa degli Estranei.
Purtroppo potremo non sapere mai né cosa è successo a meno di eclatanti sorprese che non modifichino in modo sostanziale la decisione presa da HBO.
Nel cast di questo Bloodmoon avremmo dovuto vedere: Naomi Watts affiancata da Josh Whitehouse, Naomi Ackie, Denise Gough, Jamie Campbell Bower, Sheila Atim, Ivanno Jeremiah, Georgie Henley, Alex Sharp e Toby Regbo.
