I Druidi del Circolo delle Spore Diventano Ufficiali

Già da gennaio la Wizards of the Coast aveva iniziato il playtest per una nuova sotto-classe di druidi, quelli del Circolo delle Spore, che strizzava l’occhio alla necromanzia. Con un Tweet uno dei reposabili di WotC ha confermato che la sottoclasse diventerà ufficiale e che lo farà nella Guildmaster’s Guide to Ravnica, il nuovo volume in uscita a novembre che sancisce il primo prodotto ufficialmente pubblicato con un cross-over con Magic: The Gathering.

In questo periodo così florido per D&D, in cui finalmente la Wizards of the Coast ha iniziato a investire in modo organizzato, sostanziale e intelligente su quello che molti ritengono IL gioco di ruolo, iniziamo ad essere piacevolmente ricoperti di novità. Una di queste è rappresentata dall’introduzione di nuove razze, classi e sottoclassi che di solito vengono inserite nei moduli avventura pubblicati regolarmente dalla casa americana con sede a Seattle.

L’ultima ufficializzazione riguarda la sotto classe dei Druidi del Circolo delle Spore, in playtest da gennaio e ora inclusa nella prossima espansione che ci porterà sul piano di Ravnica. La conferma è arrivata direttamente da Jeremy Crawford, “Lead Rule Designer” per D&D, attraverso il suo account ufficial Twitter.

I druidi del Circolo delle Spore avranno quel pizzico di necromanzia che non guasta mai e avranno spesso a che fare con morti e rianimazione attraverso l’utilizzo delle spore, con la capacità di infliggere anche del danno da avvelenamento in un certo raggio grazie alla loro reazione. Se dovessimo dargli quindi un colore, parlando in termini di Magic, non potrebbero che essere neri colore d’eccellenza per quanto riguarda il riportare in vita le creature dal prorprio cimitero, infliggere danni ai giocatori e sacrificare permanenti.

L’utilizzo delle spore gli permetterà anche di fare altre cose, come ad esempio aumentare temporaneamente il proprio numero di punti ferita e aumentare il danno dei propri attacchi. A questo si dovrà aggiungere che ai livelli più alti i druidi del Circolo delle Spore avranno la capacità di animare i morti attraverso l’utilizzo delle spore e di mettere a disposizione delle creature così animate anche un piccolo numero di minion da utilizzare a proprio piacimento in battaglia.

Una classe molto interessante insomma, che ci fa piacere vedere all’interno del primo cross-over tra Magic e D&D ufficialmente pubblicato dalla Wizards of the Coast dopo la pubblicazione dei quatro booklet gratuiti della serie Plane Shift primo tentativo dell’azienda americana di fare sinergie tra due marchi che fino a questo motivo erano stati sempre visti come alternativi, forse a torto, anzichè complementari.