Possessori di un dispositivo Android e appassionati di Fortnite, tenetevi pronti perché in estate quello che è diventato forse il gioco online più famoso del momento, sta per arrivare sui vostri telefonini. La comunicazione è stata data dalla casa di sviluppo del software, la Epic Games, che ha confermato che Fortnite arriverà su Andorid molto presto.
Dopo aver rilasciato una versione mobile del gioco per iOS nel mese di aprile, preceduta da un periodo di prova in cui la beta è stata accessibile solo a invito, il gioco sta prendendo piede anche in questa versione “portatile” con sviluppi rilasciati dalla casa su base stabile. E’ proprio di qualche giorno fa, infatti, la notizia di un HUD customizzabile rilasciato dalla Epic, mentre sono numerose le migliorie a cui la casa di sviluppo è già al lavoro.
Le funzionalità del gioco sono esattamente le stesse del suo fratello maggiore in cui, con la modalità Royal Rumble, fino a 100 giocatori si sfidano all’ultimo colpo. Dopo un periodo iniziale in cui il gioco ha faticato a farsi notare, specialmente a causa di PUBG, suo diretto concorrente, sembra che il titolo abbia superato le difficoltà iniziali e stia iniziando a battere il suo avversario.
La versione mobile è un altro tassello della strategia della casa di sviluppo che dovrebbe portare ad accrescere ulteriormente la sua base di utilizzatori.
Il problema più importante in questo momento è però dato dalla stabilità dell’applicazione che già sui dispositivi iOS tende a craschare… cosa non particolarmente buona. Mentre si lavora per i problemi di stabilità si sta anche cercando di migliorare la modalità di fuoco e quella di “autorun” per rendere l’esperienza più fruibile ai giocatori che voglio ammazzare un po’ di avversari dal proprio telefonino.
Ma veniamo a quando Fortnite arriverà su Android perché, a quanto ha fatto sapere la Epic sui suoi canali ufficiali, il gioco sarà disponibile nel Play Store a partire dalla prossima estate.
Al suo rilascio il titolo dovrebbe includere anche le modifiche fatte sul codice per migliorare grafica e performance della app in ambiente mobile, anche questo punto non particolarmente forte nella prima versione per smartphone.
