Harold Ramis e Bill Murray sono legati indissolubilmente da una serie di successi cinematografici che li ha fatti passare alla storia sia come un coppia vincente sul set che come inossidabili amici. Da un’intervista rilasciata dalla figlia di Ramis scopriamo perchè in realtà Murray e Ramis hanno rotto la loro amicizia.
Tutti li ricordiamo con lo zaino protonico in spalla nei panni del dott. Egon Spengler e del dott. Peter Vinkman in Ghostbusters e Ghostbusters 2. I due hanno formato un sodalizio molto fortunato non solo quando entrambi erano davanti alla macchina da presa, ma anche quando Ramis scendeva dalla ribalta per scrivere o dirigere i film in cui Murray recitava. I due avevano creato un’alchimia molto particolare che riusciva a tirare fuori il meglio da entrambi.
Alla storia è anche però passata purtroppo la rottura del loro rapporto che li ha visti separati per più di 20 anni. I veri motivi della rottura sono rimasti un mistero fino a oggi, quando la figlia di Ramis, Violet Ramis Steil, ha pubblicato un libro in cui racconta la vita con suo padre. In un’intervista rilasciata al New York Times per pubblicizzare l’uscita del suo nuovo lavoro la figlia del celebre attore, scrittore e regista ha dichiarato che la rottora è avvenuta sul set del Giorno della Marmotta, diretto da Ramis e interpretato da Murray che ne era il protagonista. Alla base del litigio sembra infatti ci siano stati una serie di comportamenti abbastanza insoliti di Murray, che stava attraversando un periodo particolarmente difficile da un punto di vista personale.
Ritardi sul set, scontrosità e una particolare differenza di vedute sul taglio da dare al film hanno spinto i due allo scontro e hanno scaldato talmente tanto gli animi, che il pacifico Ramis è arrivato fino al punto di prendere per il bavero l’amico e sbatterlo contro il muro.
Dopo questo incidente, sempre stando a quanto raccontato nel libro, Murray non ha più rivolto la parola a Ramis per più di 20 anni, nonostante i molteplici tentativi di quest’ultimo di ricomporre la situazione.
La pace è avvenuta poco prima che Ramis morisse. A quanto pare Murray ha deciso di seppellire l’ascia di guerra e lo ha fatto presentandosi alle 7 del mattino davanti alla casa di Ramis con 12 ciamballe e una scorta della polizia. Secondo quanto racconta Violet, a quel punto Ramis era costretto da una lunga malattia sulla sedia a rotelle e aveva grosse difficoltà a parlare. I due hanno trascorso un paio di ore insieme, scambiando anche qualche risata e segnando la fine di un lungo conflitto. Poco tempo dopo, nel febbraio del 2014, Ramis è morto.
Il simbolo dell’avvenuta riappacificazione è stato questo piccolo omaggio che Bill Murray ha deciso di fare all’amico nel corso della cerimonia di consegna degli oscar del 2013.
Dopo la morte di Ramis, Murray non è si è tenuto in contatto con Violet anche se l’attore è il suo padrino.
Che Murray fosse famoso per essere un tipo stravagante e lunatico è ormai risaputo, ma ci ha fatto piacere scoprire che, nonostante tutto, sia riuscito a prendere la decisione giusta, mettendo fine a una lite che probabilmente nessuno dei due voleva.
A noi resta solo il rammarico di chiederci quante risate avrebbero potuto farci fare in 20 anni di collaborazioni mancate.