Sicuramente è il periodo più prolifico per i giochi da tavola astratti: in passato la dama, gli scacchi, othello ecc…sicuramente profondi a livello strategico, ma un po’ “freddi” a livello estetico e che talvolta spaventano le giovane leve ludiche che vi si vogliono avvicinare; oggi il gioco astratto diventa ambientato (vedi Photosyntesis) e alla portata di tutti e lo è ancora di più il gioco che di cui vogliamo parlarvi oggi: Dragon Castle.
Dragon Castle è un gioco edito dalla Horrible Games e localizzato in Italia dalla Ghenos Games: il trio Lorenzo Silva, Hjalmar Hach e Luca Ricci (con la grafica di Cinyee Chiu) hanno “modernizzato” lo storico gioco del mahjong, rendendolo un bellissimo astratto dai 2 ai 4 giocatori, con dinamiche che rendono l’esperienza ludica piacevole e adatta a tutti i tipi di ludici.
Sicuramente la prima cosa che risalta nella scatola sono le 116 tessere (o mattoncini) tipici del mahjong (72 tessere fazione e 44 tessere speciali) di ottima fattura, super colorate che, una volta posizionate sul tabellone di gioco, danno un impatto visivo davvero piacevole. Oltre alle tessere di gioco troviamo le “innovazioni” rispetto alla tradizione che sono: i sacrari che a fine partita daranno punti vittoria; 10 carte spirito e 10 carte drago che renderanno ogni partita diversa dall’altra per le diverse modalità di acquisizione punti vittoria e azioni speciali da svolgere; 7 gettoni conto alla rovescia (che danno 2 PV a testa), i PV in tassellini da 1,3 e 5, le 4 plancette “reame” e 2 tabelloni centrali (a due facce) dove verranno posizionate le tessere.
Il gioco è davvero molto semplice da spiegare e capire: una volta realizzato lo schema scelto nel piazzare le tessere majhong, (all’interno del regolamento troverete ben 12 schemi di posizionamento tessere, più quelle basi per principianti) il giocatore può effettuare un’azione tra queste:
- Prendere una coppia di tessere identiche (la prima tessera va sempre presa dal piano più alto) e piazzarle nel suo regno (plancetta personale)
- Prendere una tessera (sempre dal piano più alto) ed un sacrario
- Scartare una tessera (sempre dal piano più alto) ed ottenere subito 1 punto vittoria
- Quando resterà un solo piano di tessere, prendere il gettone conto alla rovescia, che oltre a dare subito 2 pv, determinerà la fine del gioco.
Prese le tessere dalla plancia centrale, vanno subito posizionate sulla nostra plancetta: una volta che consolidate un set di tessere, almeno 4, con lo stesso colore, adiacenti tra loro, queste vanno girate tutte a faccia in giù (dal lato bianco della tessera): più set di tessere adiacenti realizzate più punti vittoria avrete (ad esempio 4 tessere 2 PV, 5 tessere 3 PV, 6 tessere 5 PV…e così via).
In Dragon Castle, quando le tessere vengono “consolidate”, se potete piazzate subito un sacrario (tetto) sulle tessere appena girate, questo perché più sacrari avrete più pv ottenete. Le tessere fazione (giallo, verde e rossa) consentono di piazzare un sacrario; le tessere speciali blu e nere 2 sacrari; quelle viola 2 sacrari ed 1 punto vittoria.
Ma non solo: il sacrario più è in alto più si ottengono punti vittoria (es. se lo costruisco su una pila di 3 tessere a fine partita avrò 3 pv ecc…)
All’inizio di ogni partita a Dragon Castle, per rendere il gioco più interessante, vengono pescate 2 carte: una dal mazzo delle carte drago ed una da quello dello spirito. Le carte del Drago consentono di ottenere ulteriori punti vittori in base a come costruirete il vostro castello (ad esempio lasciando alcune tessere a faccia in su si ottengono punti vittoria). Le carte spirito offrono a tutti i giocatori delle abilità speciali che vanno attivate scartando o una tessera dalla propria plancia o un sacrario dalla propria riserva. Il gioco termina quando l’ultimo gettone conto alla rovescia viene preso. Chi ha più punti vittoria è il vincitore!!!
Dragon Castle è un astratto molto bello a livello grafico, materiali di ottima fattura, regolamento semplice e non banale, profondo e cattivo al punto giusto, buona interazione tra i giocatori che possono prevedere le mosse degli avversari e agire di conseguenza.
La modernizzazione di un gioco molto antico ha avuto successo. Man mano che si gioca, si inizia anche a capire come piazzare le tessera nella propria plancia per ottenere più punti vittoria possibili. Promosso a pieni voti!
INFORMAZIONI GENERALI:
- Ideatori: Lorenzo Silva, Hjalmar Hach e Luca Ricci
- Publlicato da: Horrible Games
- Localizzato da: Ghenos Games
- Tipologia Gioco: german game, gestionale, piazzamento lavoratori.
- Numero Giocatori: 2-4
- Durata: 45
- Ambientazione: astratto
Scritto da
Antonio Mantico – Admin. Gruppo Ludico GdT Roma Nord – Legio Capitolina
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