Tutti l’avete conosciuta per il ruolo della impacciata e intelligentissima ragazza di Sheldon Cooper in Amy Farrah Fowler, ma Mayam Bialik non è solo un’attrice di talento che fa finta di essere nerd. Sotto sotto infatti condivide molte delle nostre passioni e crediamo che possa essere ammessa, senza tema di smentita nella gategoria.
Dopo averla vista impegnata a conquistare pianeti nell’episodio dedicato a Tiny Epic Galaxies di TableTop, il programma YouTube ideato e condotto da Wil Wheaton, Myam ci ha stupito di nuovo con questo video pubblicato sul suo canale personale in cui ci racconta la sua passione per il gioco di ruolo più famoso del mondo.
In particolare l’attrice avrebbe da sempre voluto giocare, ma per motivi diversi non era mai riuscita a partecipare a una sessione. Con la fama ottenuta con The Big Bang Theory e il periodo di gloria che gli show che trasmettono sessioni live di D&D sta vivendo negli Stati Uniti le era stata offerta la possibilità di partecipare a una sessione con altri attori e doppiatori. Ma l’attrice non si era sentita a suo agio tra giocatori troppo esperti e ha quindi declinato.
Come coniugare la sua voglia di sperimentare il gioco con i suoi impegni e la sua vita da mamma? Semplice: far partire una campagna con i suoi due figli di 9 e 12 anni come compagni di avventura. L’esperimento, a giudicare dalle parole dell’attrice, sembra essere più che riuscito, permettendo anche alla famiglia di interagire in un modo diverso a quello che fa di solito.
Negli ultimi anni si è parlato molto del valore terapeutico di D&D, specialmente in relazione a persone che hanno patologie che non permettono una corretta interazione sociale. Il gioco insegna la creativtà, il rispetto e soprattutto lo spirito di gruppo. Ad eccezione di tanti altri giochi in cui il nostro obiettivo è quello di superare e sconfiggere gli avversari, in D&D si è impegnati insieme in una grande operazione creativa. I giocatori e il DM scrivono insieme una grande storia epica fatta di scelte difficili, di prove e di combattimenti all’ultimo sangue.
Anche in famiglia D&D può essere quindi un grande catalizzatore, stimolando un’interazione differente tra genitori e ragazzi rispetto a quella che si avrebbe tutti i giorni, tanto che la Bialick arriva addirittura a intitolare il video D&D Therapy!
