Da quando Gary Gygax ha creato il gioco di ruolo più famoso del mondo, negli anni ’70 milioni di persone si sono immerse nelle ambientazioni create dalla mente di innumerevoli Dungeon Masters, provando, almeno una volta, questa emozione. In parecchi hanno poi deciso di continuare a provarla entrando in una cammpagna che, sessione dopo sessione, ha sviluppato la storia dei loro personaggi e ha creato un vero e proprio mondo fantastico. C’è qualcuno che però ha portato questo concetto agli estremi, arrivamndo a giocare la sessione di D&D più lunga del mondo.
In quel di London, in Canada, un Dungoen Master molto particolare porta avanti la stessa sessione da ben 35 anni. Robert Wardhaugh ha giocato la sua prima partita nel 1982 all’età di 14 anni e da quel momento non ha più smesso di giocare dando vita a una sessione che è dura fino a oggi e mettendo da parte una collezione che conta circa 20.000 miniature senza considerare gli elementi per costruire le ambientazioni di gioco.
Nel suo seminterrato delle meraviglie Robert ha costruito un vero e proprio paradiso in cui ogni giocatore di ruolo vorrebbe perdersi per non ritornare mai più. Il suo gruppo è costituito da persone che arrivano da tutto il Canada per partecipare alle sue sessioni, alle volte prendendo anche l’aereo o facendo diverse ore di macchina pur di essere presenti. Per quelli che proprio non ce la facessero (uno dei giocatori vive attualmente a Londra, quella con la Regina Elisabetta) è comunque possibile partecipare alla partita connettendosi via Skype. Anche per quello è già prevista una telecamera per le inquadrature sulle miniature e un televisore fissato al muro che permette a tutti di vedere il giocatore in remoto.
Una sessione che dura da 35 anni e che ancora gira sulla seconda edizione di D&D di cui Robert, mostra fiero il manuale consunto. Quando gli è stato chiesto il motivo per cui ha deciso di imbarcarsi in questa grande avventura la risposta è stata facile:
“Il gioco è sempre stato derterminato dall’amicizia come modo di riuscire a tenere i miei amici insieme. Ho saputo sin dall’inizio che se fossi stato in grado di creare un gioco che fosse abbastanza buono e questo vuol dire che doveva essere megliore dei videogiochi e migliore di ogni altro gioco che potessero trovare, loro avrebbero continuato a venire, non importa dove fossi”
E Robert aveva decisamente ragione. La storia è raccontata in questo breve video del canale YouTube Great Big Story in cui potrete ammirare da vicino anche l’impressionante collezione di questo DM di lunga data, in grado di costruire scenari che vanno dalla campagna, alle montagne, al deserto fino ad arrivare ai ghiacchiai.
E voi? Che giocatori siete? Siete anche voi protagonisti di una campagna che dura da qualche anno? Fatecelo sapere lasciando un commento a questo articolo.