Star Trek Discovery sta facendo discutere molto sia in positivo che in negativo e non sono mancate polemiche, alle volte anche fuori luogo, che hanno preso di mira il nuovo show CBS prodotto da Alex Kurtzman. L’ultima notizia, purtroppo non bellissima, è quella chre riguarda la data di rilasciao della prossima stagione. Sembra infatti che ci sarà da aspettare per la seconda stagione di Discovery.
E’ lo stesso Kurtzman a dichiarare in un’intervista ufficiale un possibile periodo di rilascio per la seconda stagione dello show che, comunque, è già stata confermata e quindi si farà. Kurtzman parla infatti di “idealmente la prima parte del 2019” e quinidi a più di un anno dalla fine della messa in onda dell’attuale stagione di debutto. La dichiarazione del produttore è assolutamente comprensibile, specialmente dopo l’esperienza di questa prima stagione che ha visto slittare per ben due volte (da gennaio a marzo e poi da marzo a settembre) la data di messa in onda.
Da quello che si è potuto capire sulla vicenda, molte pressioni sono state fatte sulla produzione perchè il prodotto venisse rilasciato quanto prima possibile anche considerando che la CBS contava su Discovery per sostenere il lancio del suo servizio a pagamento CBS All Access su cui la serie è visibile in esclusiva negli Stati Uniti. La fretta però è cattiva consigliera, specialmente se si ha a che fare con Star Trek che storicamente ha una fan-base molto radicata e attenta sia all’estetica che ai contenuti. Ci è quindi sembrata saggia l’idea di rimandare la messa in onda per prendersi il giusto tempo per mettere a punto lo show, completare il casting senza fare compromessi e iniziare le riprese.
Ora che Discovery è finalmente in onda i risultati si fanno vedere anche per CBS che ha visto raddoppiare in un mese gli iscritti alla sua piattaforma di streaming proprio grazie allo show e che dovrebbe fare fronte senza uno dei suoi contenuti di punta, a un anno di vuoto da riempire con altre serie e film che l’azienda sta comunque sviluppando. Questo premesso che i risultati di Discovery si confermino positivi per tutto il corso della prima stagione.
Quell’idealmente nelle parole di Kurtzman non ci lascia del tutto tranquilli, però, visto che fa intendere che la data potrebbe ulteriormente spostarsi in là nel tempo se le cose non dovessero andare nel verso giusto. In un’intervista a THR Kurtzman ha infatti dichiarato:
“Ci sono state delle conversazioni preliminari su come e quando [una seconda stagione potrebbe andare in onda] e siamo stati molto coerenti nel nostro messaggio che è quello di, piuttosto che annunciare una data e dover spostarla, prendere in considerazione tutti i fattori che abbiamo appreso da questa prima stagione. Ora sappiamo cosa possiamo fare e dove si annidano le trappole, quindi prendiamoci tutto il tempo che ci serve per annuciare una data che abbia un senso per tutti”.
Indipendentemente da quando verrà fissata la data di messa in onda e da come andrà la prima stagione, una cosa è certa: la pressione su Kurtzman e la sua squadra dovrebbe essere decisamente inferiore rispetto a quella che li ha accompagnati al debutto di Discovery. Per il resto, solo il tempo ci saprà dire quando effettivamente potremo godere della seconda stagione dello show.
