Sapevamo tutti che sarebbe successo, anche per dichiarata strategia dell’azienda che ha prima voluto consolidare la sua posizione all’interno del mercato italiano, ma ora è ufficiale: Netflix aumenterà i prezzi dell’abbonamento. I nostri portafogli dovrebbero però essere salvi, almeno in linea di massima…
Netflix è stata una delle grandi rivoluzioni degli ultimi anni che ha cambiato significativamente, dopo YouTube, il modo con cui le grandi masse fruiscono di contenuti multimediali. Serie TV dagli ottimi contenuti e ben prodotte, disponibili in esclusiva sulla piattaforma, come Narcos e Orange is the New Black, combinate con un catalogo abbastanza ricco di film e documentari fruibili in diverse lingue, ha fatto sì che questo strumento diventasse popolarissimo in pochi anni in tutto il mondo.
Per il lancio in Italia, non è un mistero che l’azienda avesse appunto deciso di praticare prezzi bassi per cercare di ampliare in poco tempo il bacino di pubblico e farsi conoscere velocemente. A circa due anni dall’introduzione sul mercato nostrano, avvenuta il 22 ottobre 2015, l’operazione sembra essere riuscita con numeri in crescita che acquistano un maggior valore se si pensa che l’Italia è uno degli ultimi paesi in Europa per diffusione di internet a banda larga, essenziale per guarda contenuti video on-line. Secondo un rapporto di PWC Italia redatto alla fine del 2016 gli abbonamenti in Italia si aggirano intorno alle 300.000 unità con circa 700.000 persone che usufruiscono dei contenuti multimediali della piattaforma.
Dopo aver stabilito una base di utenti, sembra quindi che la dirigenza dell’azienda americana abbia deciso che sia giunto il momento di iniziare ad adeguare il prezzo a quelli che sono i target aziendali. L’aumento tuttavia sarà minimo, con l’abbonamento da due dispositivi che passa da 9,99 € a 10,99 € e quello da quattro device che passa da 11,99 € a 13,99 €. Rimane invece invariato il costo dell’abbonamento per l’utente singolo che resta a 7,99 € al mese.
Le modifiche nelle tariffe partiranno con il mese di novembre per chi ha già l’abbonamento; mentre i nuovi iscritti saranno soggetti alle tariffe maggiorato, già a partire dal 9 ottobre prossimo.
Dobbiamo dire che tuttosommato il prezzo ci sembra giusto, visto che comunque Netflix rappresenta per molti l’alternativa a un servizio “classico” di par-per-view che gira su cifre ben diverse rispetto a queste, anche considerando che al momento l’azienda ha prodotto più di 100 contenuti originali tra cui anche la sua prima serie italiana: Suburra.
Tutti traquilli quindi: con massimo due euro in più al mese il binge watching potrà continuare!
