Vi avevamo già anticipato che Microsoft stava lavorando alla sua verisone di realtà virtuale e sostenibile, in termini di prezzi, realizzata attraverso la collaborazione con una vasta gamma di aziende che operano nel mondo dell’hardware come Acer, Dell, HP, Lenovo, Asus, ecc… Bene il prossimo 17 ottobre la Mixed Reality verrà lanciata attraverso 20.000 app che saranno messe a disposizione del grande pubblico. Tra queste ci sarà anche una versione di Halo in VR.
Halo Recruit, questo il nome della app che forse ha attirato di più la nostra attenzione, non sarà un vero e proprio gioco, ma più che altro un’esperienza, della durata di pochi minuti, che avrà come compito quello di introdurci al mondo di Halo e soprattutto di presentarci le funzionalità e le potenzialità della Mixed Reality.
A partire dal prossimo 17 ottobre, come dicevamo, sarà possibile scaricare questa e altre app disponibili sul Windows Store oppure recarsi in un negozio Microsoft in cui provare sia app che dispositivo. Ovviamente per poter utilizzare le app che scaricherete sul vostro dispositivo dal Windows Store avrete bisgno di un dispositivo di Mixed Reality Microsoft.
A partire dal prossimo 4 novembre verrà invece immesso sul mercato il dispositivo di Mixed Reality che Microsoft ha realizzato insieme a Samsung dall’iconico nome di Odissey. Il prezzo al pubblico è fissato per gli Stati Uniti a 499$ e ci aspettiamo che questo si traduca in un prezzo tra i 500 e i 550 € anche in Italia. L’Odissey vi permetterà di vivere al 100% l’esperienza virutale Microsoft. Tra cui anche Halo Recruit che è stato sviluppato dalla piccola software house Endeavor One, che aveva già collaborato sotto diverse forme ad altri titoli della casa.
Per quanto riguarda la realtà aumentata il prodotto di punta di Microsoft rimarranno le Hololens che per il momento sono disponibili solo per gli addetti ai lavori e a un prezzo decisamente proibitivo (si parla di circa 3.100 €).
La principale differenza tra realtà virtuale e aumentata è che nel primo caso la vista di chi indossa il dispositivo è completamente oscurata e tutto quello che viene visto da chi ne fruisce è digitalmente ricreato; mentre con la realtà aumentata si possono indossare un paio di occhiali che, attraverso una particolare tecnologia vi permettono di sovrapporre immagini create dal dispositivo agli oggetti realmente presenti intorno a voi. Noi abbiamo provato entrambi e possiamo assicurarvi che è stata decismente un’esperienza interessante.
Siamo sicuri che si stia aprendo un’altra interessante era per il gaming, considerando anche che questo autunno anche Steam lancerà la sua soluzione VR.
Per giocare veramente una versione di Halo in VR dovremo aspettare ancora un po’, ma visto i potenziali, il tempo che dovremo attendere potrebbe non essere poi così tanto.