Come già abbondantemente annunciato la prossima stagione de Il Trono di Spade sarà anche l’ultima dello show HBO, che già in queste prime sette stagioni ha dovuto far fronte a una miriade di spoiler, incluso anche il rilascio anticipato di alcune puntate delle sesta stagione. Visto che prevenire è meglio che curare Il Trono di Spade combatterà gli spoiler con finali multipli.
Oltre al già citato rilascio anticipato degli episodi, infatti, non sono mancate fughe di notizie direttamente dal set e, addirittura, anche la diffusione di un copione prima che la relativa puntata fosse messa in onda. Visto i numeri fatti segnare dalla serie basata sui libri di R.R. Martin la necessità di mantenere segreto ogni episodio e, sopra a ogni altra cosa, il finale della serie è FONDAMENTALE.
La soluzione scelta dalla produzione per ovviare al problema nella prossima stagione è tanto semplice quanto ingegnosa: stando a quanto riportato dal The Morning Call, verranno girati una serie di finali falsi insieme al vero finale della serie. In questo modo anche se informazioni o foto dovessero essere diffuse dal set nessuno avrebbe la possibilità di capire qual è, tra i tanti, quello che effettivamente verrà mandato in onda.
Questa soluzione appare tanto più importante se si pensa che centinaia di fans ogni anno si accampano nei pressi del set inglese della serie nella speranza di riuscire a scattare qualche foto che dia indicazioni sui possibili sviluppi della trama. Se pensate che queste persone non abbiano niente da fare nella vita probabilmente avete ragione, ma sappiate che è grazie a loro che siamo riusciti a essere rassicurati sulla “risurrezione” di Jon Snow. In molti hanno infatti tirato un sospiro di sollievo proprio quando hanno visto le foto del set che mostravano Kit Harrington, che interpreta Jon, sul set della sesta stagione quando invece sarebbe dovuto essere morto e sepolto.
Missione anti-spoiler compiuta, quindi, per cui per sapere che cosa succederà a Jon e compagni sarà necessario aspettare l’ultima scena, dell’ultimo episodio e, ahinoi, anche il 2018. Geros ilas!