Marina Sirtis poteva essere sostituita per Star Trek Nemesis, questo è quanto ha dichiarato l’attrice di origine britannica che ha impersonato Deanna Troy in Star Trek The Next Generation, nel corso della Star Trek Las Vegas 2017.
Sembra infatti che durante le contrattazioni per la realizzazione dell’ultimo film che ha visto protagonista l’equipaggio comandato dal Capitano Pircard, per fare fronte alle resistenze mostrate dalla Sirtis nel corso delle negoziazioni per il suo compenso i due produttori del tempo Rick Berman e Brenno Braga, abbiano minacciato l’attrice di sostituirla con Jery Ryan bionda e bella attrice che ha interpretato il ruolo di Sette di Nove in Star Trek Voyager.
La rivelazione è stata fatta dalla Sirtis, che mai prima d’ora avevamo pubblicamente fatto accenno a questo episodio in risposta a una domanda sulla disparità di trattamento tra uomini e donne ad Hollywood. Sembra infatti che il compenso medio delle attrici donne sia mediamente più basso rispetto a quello dei colleghi maschi, senza alcun apparente discriminante se non il sesso.
Ripercorrendo le interviste della Ryan, si trova conferma di quanto raccontato da Marina Sirtis in quanto lei stessa aveva confermato di essere stata contatta da Braga e Berman per una sua apparizione all’interno di Nemesis, senza però specificare in che termini e suscitando le perplessità della stessa attrice che non riusciva a capire come la presenza di Sette di Nove sull’Enterprise sarebbe potuta essere giustificata da un punto di vista della trama.
Ora sappiamo quindi che la mossa era preparatoria ad una possibile sostituzione della Sirtis, con cui poi le negoziazioni sono andate in porto e che è stata regolarmente presente nel film che ha visto anche il suo matrimonio con il Comandante Riker, a chiudere un arco narrativo che dura sin da Incontro a Far Point, primo episodio di Star Trek The Next Generation.
