Mentre ci avviciniamo al momento dell’uscita di Star Trek Discovery, la nuova serie della CBS ambientata nell’universo creato da Gene Roddenberry aumenta il buzz intorno alle tante scelte fatte dalla produzione che hanno fatto storcere il naso a più di qualcuno dei fan della serie. In particolare una questione ha tenuto banco nelle settimane successive al rilascio del primo trailer della serie: l’aspetto dei Klingon che non è allineato né alla serie originale né a quelle successive. Bene, finalmente ci è stato spiegato il perchè i Klingon di Star Trek Discovery sono diversi.
Prima di andare al dunque facciamo un attimo il punto sulle diverse apparizioni dei Klingon nelle serie e nei film dell’universo principale, escludendo quindi la linea temporale in cui sono ambientati i recenti reboot.
La prima apparizione dei Klingon in ordine di “trasmissione” avviene nella serie originale in cui gli alieni appaiono semplicemente con i caratteristici baffetti, la pelle scura e una maglia dorata con pantaloni scuri. Un look che ricorda un po’ l’etnia mongola, anche se non con caratteristiche diverse rispetto a quelle degli umani.
La fisionomia più conosciuta dei Klingon, quella, per intenderci, del Tenente Worf, è apparsa per la prima volta nel primo film con i personaggi della serie originale: Star Trek: The Motion Picture per poi continuare con diverse variazioni sul tema fino a Star Trek VI per poi prendere la forma che forse tutti meglio conosciamo a partire da The Next Generation.
Di fatto l’intenzione di Gene Roddemberry sarebbe sempre stata quella di far apparire i Klingon in questo modo e si è sempre dato per scontato che nella serie originale apparissero così. Il tema è stato poi affrontato in un episodio di Deep Space Nine in cui Worf, riferendosi all’aspetto dei Klingon della serie originale afferma: “E’ un tema che non ci piace discutere con chi viene da fuori”.
Fin qui tutto bene, se non fosse per l’arrivo di Star Trek Enterprise, ambientato 100 anni prima delle avventure di Kirk e compagni in cui compare un Klingon dall’aspetto perfettamente in linea con la versione TNG. Di per sé la questione già suonerebbe strana, ma essendo tutto sommato l’aspetto a cui siamo stati abituati, nessuno si è sentito di criticare più di tanto.
Immaginate quindi la confusione generata dai Klingon di Discovery, serie ambientata 10 anni 
prima delle avventure di Kirk e quindi circa 90 anni dopo Enterprise i cui i Klingon che vengono mostrati hanno una fisionomia totalmente diversa rispetto a quelle precedentemente apparse sul piccolo e sul grande schermo. In molti si sono chiesti il perchè, dando fondo alle ultime scorte di dietrologia e facendo leva su una trama, quella della serie, che al momento non è stata ancora rivelata.
A provare a mettere tutti d’accordo è stato il produttore della serie Aaron Harberts che in una recente intervista ha commentato:
“Nelle differenti versioni di Star Trek i Klingon non sono mai stati completamente coNsistenti. Introdurremo diverse casate con differenti stili. Speriamo che i fan si interesseranno di piU’ alla storia piuttosto che essere preoccupati del nuovo aspetto dei Klingon”
Un “attaccatevi e tirate forte“, in sintesi, che non ha fatto contento nessuno, specialmente i Trekker più accaniti che si erano già schierati anche contro il Kelvin universe che in sostanza riscrive tutta la storia degli ultimi 50 anni della serie
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