In questa e nella scorsa settimana si è parlato tantissimo della produzione del nuovo spin off di Guerre Stellari al centro di tante polemiche per la sostituzione dei registi Lord e Miller. E mentre Ron Howard si appresta a prendere il timone per condurre a termine le riprese, sono stati svelati altri retroscena dietro il cambio di regia del film su Han Solo
Sembra infatti che la sostituzione dei due registi, non sia stata solo dovuta a divergenze artistiche ma anche ad attriti con la produzione e con i professionisti che sul film lavorano, come riportato dall’Hollywood Reporter. A far perdere definitivamente la pazienza alla presidente di Lucasfilm Kathleen Kennedy sarebbe stata una giornata di riprese di inizio giugno in cui si sarebbero dovute girare delle scene all’interno della cabina del Millenium Falcon. I due registi avrebbero dovuto iniziare le risprese di prima mattina e invece non sono riusciti a partire se non all’una per poi girare solo tre delle scene sulle 12-15 previste. Anche il ritmo lento con cui progredivano le risprese sarebbe stato quindi uno dei fattori scatenanti della separazione del duo di The Lego Movie e Piovono Polpette 2, unita alla loro propensione a favorire l’improvvisazione sul set che avrebbe indispettito anche il produttore esecutivo e autore, insieme al filgio Jon, della sceneggiatura del film, Lawrence Kasdan che sarebbe stato addirittura costretto, dopo una serie di richiami ai due registi a recarsi sul set per controllare che il copione venisse rispettato.
Questo, unito al fatto che a maggio sembra sia stato anche assunto un “coaching actor” per il protagonista Alden Ehrenreich, non sembrano far presagire veramente niente di buono. Di solito è normale assumere un insegnante di recitazione per colmare alcune lacune degli attori, ma è una mossa che si fa prima dell’inizio delle riprese e non così tardi nella realizzazione del film.
Svelati questi altri retroscena dietro il cambio di regia del film su Han Solo, non ci resta veramente che sperare che Ron Howard sia in grado di riportare le cose alla normalità e di mantenere la data prevista del film che per ora è ancora fissata a maggio 2018.
